L’attività vaccinale dell’ASL Città di Torino, iniziata il 27 dicembre 2020 con il “Vaccin Day” all’Ospedale Amedeo di Savoia e all’Ospedale San Giovanni Bosco, si è costantemente potenziata, raggiungendo, nei giorni scorsi, 11.000 somministrazioni al giorno.
I Centri Vaccinali di Torino, in un solo mese, da quando il Governo ha annunciato le nuove disposizioni in termini di durata del Green Pass, passando da 9 a 6 mesi, hanno somministrato 270.000 dosi di vaccino anti-Sars-CoV2.
Uno sforzo organizzativo importante, grazie anche alla disponibilità degli Operatori coinvolti nella campagna vaccinale, dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta, che hanno
lavorato incessantemente, anche il 1° gennaio, l’Epifania e tutti i sabati e le domeniche, per permettere ai cittadini di ricevere il vaccino, secondo le tempistiche ministeriali e di essere in regola
non solo dal punto di vista della sicurezza sanitaria, ma anche dal punto di vista amministrativo, consentendo a tutti una prenotazione prima della scadenza del Green Pass.
Importante per la riuscita della campagna vaccinale è stata la collaborazione con i privati e con le Farmacie presenti sul territorio.
Analizzando i dati delle inoculazioni somministrate, nel mese di gennaio 2022, nei Centri Vaccinali del Comune di Torino, si evidenzia la performance positiva dell’ASL Città di Torino che, avendo
somministrato una dose vaccinale al 31% della popolazione di Torino, supera di 1 punto % la media delle inoculazioni somministrate in tutta la Regione Piemonte.
L’ASL Città di Torino ha contribuito significativamente al raggiungimento del secondo posto della Regione Piemonte tra tutte le regioni italiane e al raggiungimento del primo posto tra le grandi regioni, per quanto riguarda il tasso di copertura vaccinale terze dosi, permettendo il contenimento della diffusione della pandemia, con una riduzione del 34,2% dei contagi nell’ultima settimana (% che supera la media regionale).
