Weather:
city not found
HomeAziende sanitarieInaugurato il nuovo Hospice dell’Asl Città di Torino

Inaugurato il nuovo Hospice dell’Asl Città di Torino

E’ stato inaugurato il nuovo Nucleo Hospice dell’Asl Città di Torino presso il presidio Valletta di via Farinelli 25, alla presenza dell’Assessore alla Sanità  Luigi Genesio Icardi, del Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, Carlo Picco e del Giuseppe Naretto, Direttore della Struttura Cure Palliative.
L’attività dell’Hospice è finalizzata ad offrire le migliori cure palliative, quando non possono essere
svolte al domicilio, e a garantire l’accoglienza dei familiari.
Il nuovo Nucleo Hospice si estende su una superficie di circa 1.000 mq, dove sono state realizzate
8 grandi camere completamente arredate (piccoli monolocali) e dotate di ogni comfort: letto
articolato per il paziente, angolo cottura dotato anche di lavastoviglie, poltrona letto per il familiare, area soggiorno con TV e servizi igienici.
Il costo totale dell’intervento è stato di 776.27 mila euro.
“Il nuovo Nucleo Hospice rappresenta un segnale importante di attenzione allo sviluppo e
all’implementazione delle Cure Palliative nella città – dichiara Carlo Picco, Direttore Generale
dell’ASL Città di Torino – per garantire la dignità alla vita di ogni paziente e il sostegno ai familiari in un ambiente accogliente e confortevole.”

“Attualmente i posti letto hospice già operativi in Piemonte sono 190 – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – e l’anno scorso abbiamo esteso lo standard regionale a 384, a copertura del fabbisogno dei pazienti oncologici e non oncologici. In
pratica, è stato incrementato dello 0,5 l’attuale standard di un posto letto hospice ogni 56 deceduti per tumore. La programmazione di questi posti letto avviene coerentemente con i Livelli Essenziali ed Uniformi di assistenza, fermo restando che l’autorizzazione e l’accreditamento dei posti rientra nel rispetto del Piano Sanitario Regionale e degli obiettivi economico-finanziari assegnati alle singole Aziende Sanitarie. Ringrazio il direttore dell’Asl Città di Torino, Carlo Picco, e quanti con lui hanno portato a compimento questo importante intervento al Presidio Valletta, confermando concretamente l’attenzione verso il rispetto dei fondamentali diritti delle persone nella fase terminale della vita”.
I nuovi letti hospice si integrano nella rete locale di cure palliative, la cui governance è sotto la
regia della Centrale Operativa della S.C. Cure Palliative, che ha sede in via Chambery 91 (nella
bellissima villetta confiscata alla criminalità organizzata), dove vengono raccolte tutte le segnalazioni dei bisogni di cure palliative della Città, sia domiciliari che residenziali, provenienti dai Medici di Medicina Generale, dagli Ospedali, dalle Residenze (RSA, Lungodegenze, CAVS) e dagli utenti stessi. L’accesso alle Cure Palliative è articolato su tre livelli (appropriatezza, urgenza e complessità), a cui segue una risposta di presa in carico, che può essere di tipo residenziale (per l’inserimento in hospice), oppure domiciliare (con l’attivazione del personale medico e infermieristico della S.C. Cure Palliative, oppure con il coinvolgimento della Fondazione F.A.R.O. nei casi più complessi, oppure ancora con il supporto alle Cure Domiciliari, il tutto sempre in stretta collaborazione con i Medici di Famiglia).
Presso il Presidio Valletta, oltre al nucleo già operativo di 10 posti letto Hospice, da dicembre 2021
si sono aggiunti 13 posti letto, che vedono la presenza di un medico palliativista e di un infermiere
esperto in cure palliative, per poter ricoverare tutti quei pazienti, che pur non avendo i requisiti per il ricovero in hospice (per esempio perché ancora sottoposti a trattamenti attivi, oppure per
difficoltà nel definire la prognosi), hanno però bisogni di cure palliative.
Il progetto denominato “CAVS Sollievo Dolore”, è stato promosso dalla S.C. Cure Palliative e dalla
S.C. Residenzialità Anziani, in collaborazione con il Nucleo di Continuità di Cure (NDCC) e con la
Cooperativa KCS.
Nel 2021 le richieste di cure palliative sono state 2.718 (946 per ricoveri in hospice e 1772 per cure
domiciliari).

Condividi:
Written by

Redazione: Claudio Risso: Direttore Responsabile --- Gian Paolo Zanetta: Direttore Editoriale --- Federico Dolce ---

No comments

Sorry, the comment form is closed at this time.