E’ stato presentato il Progetto “Dal Team Building allo Sviluppo Professionale” rivolto al Personale di coordinamento sanitario dell’ASL Città di Torino.
Alla Conferenza Stampa sono intervenuti Carlo Picco – Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, Riccardo D’elicio – Presidente Centro Universitario Sportivo Torinese, Fabiano Zanchi – Responsabile Dipsa Direzione Professioni Sanitarie e Lucas D’Angelo – Coach.
“Un’occasione per valorizzare e sviluppare le competenze – afferma Carlo Picco, Direttore Generale dell’ASL Città di Torino – che accompagna i professionisti sanitari nel cambiamento organizzativo grazie al supporto di un team leader. Un percorso di crescita, nato dall’analisi dei bisogni formativi relativi all’anno 2021, da cui emerge la necessità di favorire una sinergia comunicativa e motivazionale tra i Coordinatori sanitari e il Personale, con l’obiettivo di non considerare solo il proprio setting operativo adottando situazioni standardizzate, ma di sentirsi partecipi di una “squadra” nell’ottica di una cultura di condivisione, favorendo il “prendersi cura di chi cura” cioè del professionista Infermiere”.
“È un onore collaborare con l’ASL Città di Torino – dichiara Riccardo D’elicio, Presidente del Centro Universitario Sportivo Torinese – Il binomio sport e salute è ormai da anni uno degli obiettivi principali del CUS Torino e, grazie all’accordo con l’ASL, tutto questo si sta concretizzando. L’utilizzo dell’attività fisica come prevenzione e farmaco a costo zero, il benessere dei dipendenti sono fattori strettamente legati alla programmazione di questi team building, seguiti e organizzati dai tecnici nazionali della nostra squadra maschile di serie A di rugby. Affiancare quindi queste due realtà è sicuramente un valore aggiunto per il sistema sportivo universitario torinese che rappresento”.
L’attività di coaching attraverso il gioco di squadra, è tenuta da Lucas D’angelo Direttore Tecnico e Capo Allenatore del CUS Torino Rugby.
Nato a Rosario (Argentina) il 10 gennaio 1977, Lucas ha giocato per 19 anni nel Jockey Club Rosario (in cui allenava anche suo papà Josè) con cui nel 1997 ha vinto lo scudetto argentino e nel 1998 il titolo nazionale con l’Under 21. Nel 2001-2002 è arrivato in Italia al CUS Genova di serie B, poi è andato al Recco (B) ed ha vinto il campionato. Ha disputato poi una stagione all’Asti in serie B, due anni al Rugby Roma in A (nel secondo ha perso la finale tricolore) e ancora altre tre ad Asti, che si sono concluse con il salto in A2. Nel Centro Universitario Sportivo torinese ha militato per quattro anni come giocatore e tecnico dei trequarti. In carriera è stato un giocatore polivalente facendo il flanker, il mediano d’apertura, il secondo centro, l’ala e l’estremo. La squadra è salita dalla serie C alla serie A. Successivamente Lucas D’Angelo si è accasato all’Alessandria Rugby per due stagioni militando in serie C, svolgendo il compito di direttore tecnico, allenatore della prima squadra e giocatore.