Attraversare la “palude” di un morbo sconosciuto cercando di tenere il timone della sanità con la barra dritta nonostante la fatica e lo sfinimento di chi ha operato in prima linea con la paura di essere contagiati e portare quel contagio nella famiglia e ai propri cari. Dalla consapevolezza di aver vissuto un periodo uno dei periodi più complessi della nostra storia, l’Asl Città di Torino pubblica un lavoro di sintesi sul triennio che si sta concludendo che raccoglie e narra le attività e le esperienze svolte. Un lavoro che, come ha sottolineato il direttore generale dott. Carlo Picco nella sua presentazione “da tanta fatica, dalla condivisione di problemi comuni e di soluzioni di sistema, dalla consapevolezza di aver fornito la maggior risposta possibile e aver contribuito in maniera determinante a tenere in piedi l’intera Regione, nasce un nuovo orgoglio di appartenenza a un’Azienda che partiva con un complesso di inferiorità e che invece ha saputo ritagliarsi rispetto ed ammirazione e centralità nel panorama sanitario regionale e nazionale.”
Dal 1 febbraio 2020 ad oggi ripercorrere pagine grigie che hanno profondamente segnato la sanità mondiale con la consapevolezza che niente sarà più come prima.
Un triennio per l'emergenza
