Weather:
city not found
HomeAziende sanitarieChirurghi ginecologi in visita al S. Croce e Carle

Chirurghi ginecologi in visita al S. Croce e Carle

Il S. Croce è anche uno dei pochi Centri specializzati in Italia per il trattamento dell’endometriosi profonda

Dal 17 al 19 novembre si terrà al S. Croce e Carle un corso di perfezionamento in chirurgia laparoscopica ginecologica avanzata, dove un ristretto gruppo di ginecologi italiani assisterà a procedure chirurgiche effettuate in laparoscopia.

Il corso è diretto da Andrea Puppo, Direttore della struttura complessa Ginecologia e Ostetricia, ma coinvolge l’intera équipe ginecologica, anestesiologica (guidata da Giuseppe Coletta) e chirurgica (guidata da Maria Carmela Giuffrida)  e prevede una sessione teorica e due giornate intere di interventi chirurgici in sala operatoria.

Spiega Puppo: “I temi trattati saranno principalmente l’oncologia ginecologica (a Cuneo vengono trattate ogni anno più di 250 pazienti con nuova diagnosi di neoplasia a carico dell’apparato genitale, ma sono oltre 400 le pazienti discusse annualmente all’interno del gruppo di lavoro) e l’endometriosi profonda. Riguardo all’endometriosi, patologia invalidante che colpisce più di 3 milioni di donne in Italia, sono pochissimi i centri specializzati in Italia e in Europa e Cuneo occupa un posto di rilevo nella nostra Regione, accogliendo ogni mese pazienti provenienti da diverse regioni italiane che si devono sottoporre ad interventi ad alta complessità”.

Fondamentale il frequente ricorso ad un approccio multidisciplinare, che coinvolge gli anestesisti, spesso i chirurghi generali e gli urologi, ma anche gli anatomo-patologi che devono interagire frequentemente con l’équipe chirurgica per rendere efficace e personalizzato il percorso di cura di queste pazienti, con diagnosi tempestive e sempre più raffinate.

Conclude Puppo: “I discenti, chirurghi già esperti, potranno confrontarsi con la nostra squadra in merito alle tecniche chirurgiche di ultima generazione, alle recenti innovazioni tecnologiche disponibili per il trattamento mininvasivo di queste patologie, sempre nel contesto di percorsi di degenza improntati all’ottimizzazione del recupero post-operatorio, secondo il protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) per cui la ginecologia cuneese è certificata a livello europeo”.

Condividi:
Written by

Redazione: Claudio Risso: Direttore Responsabile --- Gian Paolo Zanetta: Direttore Editoriale --- Federico Dolce ---

No comments

Sorry, the comment form is closed at this time.